MARCIANISE. Prosegue il viaggio “a scatti” del fotoreporter casertano Gaetano Montebuglio nelle viscere di Marcianise.
Dopo il successo di pubblico e di critica riscosso con la mostra “Il ventre della vacca”, presentata nell’ambito della nona edizione de “L’Estate di San Martino”, Montebuglio ritorna in città con la personale “CruciFiction”, un viaggio iperrealista tra la gente che affolla i vicoli e le piazze durante la festa del Crocifisso, evento religioso che negli anni ha assunto le dimensioni di un rito collettivo, nel quale il sacro si mescolano a retaggi pagani, al folclore e alla cronaca. Le opere di Montebuglio saranno esposte nei locali del Cafeina Bar, in via Mondo, da domani (4 dicembre 2011) per due settimane.
«Volevo raccontare – afferma il fotografo – i giorni della festa. Mi sono calato nei panni di un osservatore interno alla scena e ho provato a descrivere l’aria magica che si crea a ogni inizio di settembre. Il reportage non si sofferma sugli aspetti sacri, preferendo quelli profani delle uscite serali, piene di zucchero filato, di mendicanti, di animali in gabbia, di luci artificiali, di personaggi oscuri. Un universo particolarissimo – rivela Montebuglio -, che si addensa nel centro storico di Marcianise una volta l’anno, in un’atmosfera quasi irreale».
A proposito de “Il Ventre della vacca”, la critica ha scritto: «Lobiettivo di una reflex, in mani esperte come quelle di Montebuglio può tutto, tranne che registrare: interpreta, falsifica, esalta, trasfigura, disvela. Ogni luce che accende, più grande è il cerchio dombra che crea intorno. Per fortuna, verrebbe da aggiungere, perché – e in questo Marcianise è paradigmatica – una città e le esistenze che la animano sono, e devono restare, un groviglio misterioso di storie, di ricordi, di emozioni».
L’inaugurazione di “CruciFiction” è prevista alle 18. Al Cafeina Bar, musiche di Massimiliano Ferraro (live piano) e Simmaco Delle Curti (live sax). L’ingresso è gratuito.