TEVEROLA. “In questi giorni le famiglie di Teverola hanno ricevuto le cartelle esattoriali per la tassa sui rifiuti. La tassa è stata ingrassata con un ulteriore aumento di circa il 10%, tanto per gradire, di questi tempi.
Numerosissime le lamentele dei teverolesi, interpretando le quali il Direttivo cittadino del Popolo della Libertà chiedono al sindaco e alla giunta comunale uno sforzo adeguato perché siano più virtuosi e più attenti ai problemi dei cittadini, anche per le difficoltà economiche nelle quali versa tutto il paese. Essendo inevitabile fare sacrifici, li facciano tutti e tutti si diano da fare per remare nella stessa direzione. Per iniziare, qui, a Teverola, i politici locali razionalizzino bene le risorse del comune.
A noi, infatti, risulta che questo comune ha meno di 15mila abitanti e, al momento dellultimo censimento, addirittura meno di 10mila abitanti. Pertanto: per legge non è previsto un incarico di direttore generale, ricoperto dallattuale segretario comunale, e già qui si potrebbe ridurre qualcosa. sempre per legge, nei comuni con meno di 10mila abitanti sono previsti solo tre assessori; noi ne abbiamo 6, il doppio; anche qui si potrebbe risparmiare qualcosaltro. In municipio ci sono 5 dipendenti con incarico da dirigente; è un ambito che consentirebbe altro risparmio.
Il Comune spreca soldi pubblici per svariate consulenze esterne, altro capitolo nel quale si potrebbero realizzare economie significative. la questione più rilevante e grave, però, è che questa amministrazione, distratta e/o incapace, dimentica che anni or sono il Comune ha rinnovato il contratto con il consorzio Geoeco, con si è concessa al Consorzio la triplicazione abbondante (3,4 volte e mezzo) dei corrispettivi in suo favore, passando dai 950 milioni di vecchie lire (lequivalente di 490mila euro) a 1,7 milione euro attuali. Lamministrazione, forse, dimentica pure che appena sei mesi fa, precisamente lo scorso 7 giugno 2011, deliberò un ulteriore aumento di 400mila euro a favore del Consorzio.
Francamente, non si riesce a capire la ragione per cui sindaco e amministrazione comunale abbiano fatto affiggere, nei mesi scorsi, dei manifesti nei quali si rivolgevano grandi complimenti a tutta la Città ed elogi ai cittadini per il comportamento civico esemplare che aveva consentito di raggiungere la soglia storica di raccolta differenziata del 50%. Nel manifesto, con interessata ruffianeria, si definiva, anche, Teverola come uno dei comuni più virtuosi. Ora, la beffa! Visto che siamo stati virtuosi, dobbiamo pagare di più! Eppure, ai cittadini era stato detto che se la raccolta differenziata avesse funzionato bene, la tariffa sarebbe diminuita. Evidentemente, quella indicata alla popolazione era una prospettiva menzognera.
Il Pdl esprime indignazione e forte critica verso questa amministrazione comunale che, nei circa due anni di mandato, ha fatto registrare solo un aumento delle tasse a danno delle tasche di cittadini e famiglie e nullaltro. E responsabile, dunque, del danno dellinerzia e della beffa dellaumento della pressione fiscale sulla testa dei teverolesi. Sindaco e giunta si sveglino, finalmente, si rendano conto di come si presenta la realtà attorno a noi e diano, se ne sono capaci o altrimenti dimostrino, almeno, di provarci, il proprio contributo ad alleviare il disagio economico vissuto da molte famiglie e che accompagnerà per non breve tempo le vicende del nostro paese”.
Raffaele Improta (Pdl Teverola)