TEVEROLA. Anche in periodo prenatalizio la politica teverolese ha mostrato, ai cittadini tutti, la parte più degradante che lha caratterizzata finora.
Lo afferma Salvatore Pisano, del comitato Teverola in Positivo. A Teverola continua Pisano serviva e serve una classe politica diversa che ami di più il paese e meno i propri interessi, servivano e servono politici trasparenti che pensassero e risolvessero i problemi dei cittadini e invece ci tocca assistere allimmobilismo più completo e una litigiosità che rasenta la cattiveria. Ed intanto i problemi che attanagliano da anni il nostro paese sono sotto gli occhi di tutti e chi sarebbe delegato a risolverli fa di tutto per rimandarli o peggio si prodiga ad aumentarli e forse prova pure piacere a respingere le lamentele di chi ha i problemi e forse le soluzioni.
Il problema del traffico in via Roma incalza Pisano si potrebbe risolvere con pochi accorgimenti. Le discariche sugli standard comunali invece di eliminarle le hanno recintate. Ai marciapiedi dissestati, che sono a rischio di percorrenza per i pedoni e per i disabili a causa dei numerosi pali (pali per lilluminazione, insegne pubblicitarie verticali, pali tranviari, paletti per la segnaletica stradale, altri pali inutili che andrebbero rimossi) hanno aggiunto altri pali (i paletti dissuasori di sosta) che aumentano il degrado della strada principale del paese. I paletti dissuasori sono serviti e servono solo a spendere i soldi dei cittadini in quanto la sosta sui marciapiedi è vietata dal codice della strada, quindi bastava che si facesse rispettare. E i soldi spesi si potevano destinare ai cittadini bisognosi che sempre più numerosi bussano allufficio delle politiche sociali. I cittadini fanno una petizione per chiedere una villa comunale sullo standard comunale del Rione Carinaro e lamministrazione progetta una piscina comunale da affidare a privati. Tenuto conto che una piscina (per riscaldamento, filtraggio e quantaltro) per funzionare correttamente inquina come cento auto sempre in moto allo stesso posto si deduce che i cittadini chiedono ossigeno, un luogo di incontro dove i bambini potrebbero giocare e lamministrazione comunale gli vuole somministrare anidrite carbonica continuamente. In pratica è tutto molto triste.
E qui Pisano chiude ironicamente: Ma noi del Comitato Civico Teverola in Positivo, che siamo degli ottimisti, questanno ci vogliamo affidare a Babbo Natale e gli chiediamo di portare a ognuno dei nostri amministratori un sacco pieno di buonsenso, di onestà, di trasparenza, di lealtà e ci aggiunga anche letica politica e sociale nella speranza che qualcosa cambi a Teverola. Sintende che cambi in meglio naturalmente. Dal comitato giungano i più calorosi auguri a tutti i concittadini di Teverola. E speriamo in Babbo Natale!.