TRENTOLA DUCENTA. Laggiornamento dei dati catastali per il calcolo della Tarsu ha creato un po di scompiglio tra i cittadini di Trentola Ducenta.
Il sindaco Michele Griffo è intervenuto per chiarire i termini della questione e per agevolare i cittadini nelleventuale pagamento dellimposta dovuta.Le ultime modifiche dei dati catastali spiega Griffo ai fini della determinazione della Tarsu sono avvenute in applicazione della legge 311/2004 art. 340, disposizione legislativa da porre in atto obbligatoriamente. Sulla questione, abbiamo registrato una serie di lamentele,in particolare riguardo alla disposizione che prevede di pagamento in ununica soluzione della differenza dovuta. Altre proteste hanno riguardato la determinazione degli aggiornamenti che, a detta di alcuni, conterrebbero una serie di errori. Per venire incontro alle esigenze dei cittadini, lamministrazione comunale, con un atto deliberativo di giunta, ha disposto il rateizzo delle somme eventualmente dovute ed, inoltre, ha stabilito che tutti i cittadini che ritengono che vi siano inesattezze nellaggiornamento effettuato possano chiedere una verifica.
Intanto, sul fronte delledilizia, lamministrazione comunale ha stabilito con apposita delibera la monetizzazione degli standard che i titolari di licenza a costruire sono obbligati a lasciare in proprietà al comune. LAmministrazione comunale ha spiegato Griffo ha stabilito che i titolari di licenza a costruire, con apposita richiesta, possano evitare di lasciare lo standard comunale previsto dal regolamento edilizio contenuto nel Piano Regolatore Generale, pagandone il corrispettivo valore al Comune. Tale regola si applica ai lotti fino a duemila metri quadrati. Le tariffe da applicare vanno da 50 euro al metro quadrato per i lotti ricadenti in zona B1 a 33 euro per quelli in zona B2. Per i lotti di grandezza superiore ai duemila metri quadrati, lo standard, preventivamente staccato dal resto del terreno, sarà direttamente acquisito al patrimonio comunale.