VILLA LITERNO. Continua il calendario eventi in Sala Splendore a Villa Literno. Dopo la commedia dell’associazione San Tammaro si prosegue con “Noi li imitiamo così”, spettacolo di imitazioni organizzato da Umberto Irace.
Gli eventi del Natale di Villa Literno sono cominciati ai primi di gennaio. Dopo la giornata di Telethon, molto partecipata dai cittadini e con il coinvolgimento di tante associazioni (alla fine, sono stati raccolti circa 3mila euro), la Croce Rossa ha organizzato i mercatini di natale in piazza e poi, dopo sette giorni, una manifestazione per i bambini dal titolo “Regala un sorriso”. Sempre nella Sala Splendore, si sono svoltigli spettacoli delle scuola “Il Paese dei Balocchi”, “Cooperativa del Sole” e dell’Istituto Maria Pia di Savoia (le suore di via Fenicolenze). Subito dopo Natale, poi, come da tradizione, gli spettacoli teatrali. Nei giorni 26, 27 e 28 dicembre (ore 20, Sala Splendore) c’è stata la tradizionale commedia a scopo benefico dell’associazione San Tammaro, un gruppo di appassionati che ogni inverno regala alla collettività una rappresentazione teatrale per donare momenti di svago e, al contempo, raccogliere fondi da destinare a opere di utilità sociale. Quest’anno in scena “O Scarfalietto”.
Dopo Capodanno,altri due spettacoli: il 2 e il 3 gennaio 2012, l’anno nuovo comincia conlo show proposto da Umberto Irace, che come al solito presenterà un variegato programma di musica e intrattenimento, con la partecipazione di tanti cittadini di Villa Literno, impegnati in canzoni e imitazioni. Nei giorni 6, 7 e 8 gennaio, infine,si chiuderà con la commedia organizzata dalla Pro Loco di Villa Literno intitolata”Cose turche al Casinò”.
L’assessore Valerio Di Fraia ha ringraziato le associazioni coinvolte, sottolineando che “l’amministrazione comunale, visto anche il periodo di crisi, sta dandola possibilità a tutti di organizzare uno spettacolo in Sala (senza però destinare contributi economici)garantendo così ai cittadini di poter comunque passare le serate di festa in paese, assistendo agli spettacoli programmati in piazza, senza la necessità di spostarsi verso Aversao Napoli; contemporaneamente, così facendo, tanti nostri giovani si riuniscono, stanno insieme, fanno attività sociale,per allestire spettacoli, garantendo così anche una ricaduta nella pacifica convivenza sociale”.
