AVERSA. Dopo la riuscita assemblea pubblica del 16 dicembre scorso, il movimento Aversa Bene Comune continua il proprio cammino con la modalità della più ampia partecipazione, allargando a tutti i cittadini aversani linvito a rinforzare il nuovo soggetto politico attraverso la partecipazione diretta.
Il nuovo appuntamento è, questa volta, per martedì 10 gennaio prossimo, alle ore 19, nella sala convegni dellHotel del Sole, nei pressi della stazione ferroviaria di Aversa. Si tratterà, in pratica della prima riunione ufficiale degli aderenti al neonato movimento. Sul tavolo argomenti che, ovviamente, inizieranno ad essere affrontati, ma che, per forza di cose, non potranno esaurirsi in questa singola occasione: definizione del calendario delle attività, redazione di una prima bozza di programma e di uno schema di organizzazione. Insomma, Aversa Bene Comune, dopo luscita che ne ha sancito la nascita, vuole darsi un organigramma e iniziare a lavorare seriamente in vista delloramai prossimo appuntamento elettorale con le amministrative di primavera.
Obiettivo è quello di dare vita ad un coalizione che non si limiti a ricompattare quello che fu il centro sinistra aversano prima dellassurda pantomima delle primarie del novembre 2011, ma si ampli al centro, guardando soprattutto ai cattolici impegnati nel sociale e al mondo dellassociazionismo, dellambientalismo e del volontariato.
Insomma, dare vita ad un grosso movimento trasversale ai partiti, che riesca a dare vita ad un programma alternativo che abbia in primo piano il recupero del ruolo centrale di Aversa quale città e quale capofila di un agro aversano che sempre più presenta problemi socio-economici. In questo senso, proprio guardando al centro, da quanto è dato sapere, i promotori delliniziativa propenderebbero per un candidato a sindaco centrista, anche se, sino ad oggi, largomento, almeno ufficialmente, non è stato toccato in quanto si preferisce prediligere il programma ai nomi.
Da parte sua, comunque, lispiratore maggiore delliniziativa, lex sindaco Lello Ferrara (nella foto), ha più volte dichiarato di non avere alcun intenzione di essere candidato a primo cittadino in occasione delle elezioni, ma di voler discutere dei nomi dopo aver deciso quali sono gli intendimenti di Abc nei confronti della città.