AVERSA. La Camera Penale del Foro di Santa Maria Capua Vetere denuncia la drammatica situazione in cui versano i detenuti a causa dell’inadeguatezza delle strutture carcerarie ed in particolare degli Opg, proclamando l’astensione dalle udienze per tre giorni.
In un documento inviato al ministro della Giustizia, ai vertici dei tribunali e delle procure di Napoli e Santa Maria Capua Vetere, ai direttori delle carceri e opg casertani, ai sindaci dei comuni su cui insistono strutture penitenziarie, e al partito Radicale, i penalisti sammaritani ribadiscono con forza il ruolo dell’avvocato quale garante dei diritti dei cittadini e tutore dell’inviolabilità dei principi costituzionalmente garantiti.
Gli avvocati, poi, rivolgono, il proprio plauso “a quei pochi, esponenti politici ed autorità religiose, che in questi mesi difficili hanno fatto sentire la loro voce richiamando tutti gli addetti e la società civile al senso di responsabilità ed alla necessità di intervenire per rimuovere una situazione oramai insostenibile”. E segnalano “la disattenzione, anche di coloro che si mostrano attentissimi alle vicende giudiziarie, locali e non, rispetto ad una situazione carceraria indegna di un paese civile”, auspicando “un intervento ampio e trasversale teso alla definitiva rimozione della drammatica situazione carceri”.
In particolare, i penalisti pongono l’accento sull’inquietante escalation di suicidi che hanno funestato l’ultimo anno e sentono il bisogno di sensibilizzare l’opinione pubblica, spesso ignara, delle tragedie che quotidianamente si consumano all’interno degli istituti penitenziari. Allo stesso tempo, contestano il clima generale del dibattito pubblico dominato da istanze e richieste securitarie, spesso fondate su dati errati, alimentate dall’utilizzo distorto e populistico di dati di cronaca, pur isolati.
Per questi motivi proclamano lo stato di agitazione e l’astensione dalle udienze dibattimentali e camerali in tutto il Circondario del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per i giorni 18, 19 e 20 gennaio. E convocano una conferenza stampa per il 18 gennaio, alle ore 10, presso la sede della Camera Penale, e un’assemblea generale degli iscritti, aperta alle autorità istituzionali, in programma venerdì 20 gennaio, alle 10, nell’auditorium “Caianiello” (ex Macello) di Aversa.
