AVERSA. In un momento innegabilmente difficile per il settore industriale e tecnologico campano, le eccellenze del territorio, ed in special modo quelle legate alla ricerca scientifica, non possono esimersi dal cercare un dialogo ed una cooperazione sempre più forte, per fare “sistema” e per dare prospettive valide ai giovani.
Ci hanno provato il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione della Seconda Università degli studi di Napoli (Sun) ed il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (Cira) di Capua. Presso la Facoltà di Ingegneria ad Aversa si è tenuto un seminario dal titolo “Diagnostiche avanzate per Galleria Ipersonica”. Il relatore dott. Ing. Federico De Filippis, ricercatore presso il Cira, si è confrontato con studenti e colleghi della Sun. Il Cira, punto di riferimento della ricerca aerospaziale italiana, è leader o partner di molti progetti nazionali ed internazionali, tra cui ad esempio l’Usv (Unmanned Space Vehicle), ovvero il primo velivolo spaziale interamente italiano senza pilota, ed il progetto Expert, un esperimento scientifico europeo sulle tematiche del rientro atmosferico, condotto dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa).
Tra i diversi impianti all’avanguardia, il Cira possiede “Scirocco”, la galleria del vento ipersonica ad arco elettrico attualmente più grande e potente al mondo, utilizzata per test di rientro atmosferico su velivoli e capsule aerospaziali. I suoi 70 mw di potenza nominale richiedono una vera e propria sottostazione elettrica dedicata e sono paragonabili a quelli necessari per alimentare una città di medie dimensioni come Caserta. Il ricercatore Cira, che ha dedicato gran parte della sua carriera a Scirocco, ha illustrato le complesse tecniche di misura che vengono applicate nell’impianto e non ha mancato di sottolineare come, seppur Scirocco sia adoperato per la ricerca aerospaziale, le tecnologie informatiche ed elettroniche rivestono sempre più un ruolo chiave. Dalle misure elettroniche all’optoelettronica, dall’elaborazione digitale dei dati ai sistemi di controllo.
Il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione ed il Cira collaborano ormai da diversi anni, soprattutto attraverso la conduzione di tesi di Laurea e Dottorati di Ricerca congiunti, e stanno cercando di instaurare un rapporto sempre più proficuo e sistematico. Il seminario, voluto fortemente dal direttore del Dipartimento, professor Rocco Pierri, ha consentito alla platea di giovani laureandi e docenti di esplorare gli affascinanti temi dell’aerospazio e di avere uno spaccato su un centro di eccellenza di livello internazionale, spesso poco conosciuto dai nostri conterranei.
