SALERNO. Due uomini, un marocchino e un italiano, sono stati fermati dai carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Salerno, con l’accusa di duplice omicidio volontario nei confronti di una coppia di conviventi, Armando Tomasino, 56 anni, e Maria Francesca Lamberti, 47, uccisi a coltellate il 2 gennaio scorso.
Dietro al delitto ci sarebbero motivi di interesse legati al lavoro della vittima. I corpi dei due conviventi furono trovati nella notte, da uno dei figli della donna,nella loro casa di campagna ad Albanella, nel Salernitano.La 47enne era riversa a terra, all’ingresso dell’abitazione, situata in località Fravita,mentre l’uomo era nel cortile.
Tommasino viveva della raccolta e vendita di ferro e non aveva in casa preziosi o denaro in casa. Una circostanza, questa,che aveva escluso, così come l’utilizzo di un arma da taglio, l’assalto di rapinatori in cerca di soldi. La coppia aveva avuto relazioni precedenti: l’uomo aveva tre figli,la Lamberti due. Vivevano insieme da qualche anno, si erano conosciuti dopo i giorni trascorsi in carcere dall’uomo nel 2005,quando Tommasino ferì con colpi di arma da fuoco le mani del compagno di una sua ex convivente.