Pd, assemblea in presenza del segretario provinciale Abbate

di Redazione

 CESA. Si è tenuta domenica mattina l’assemblea degli iscritti del circolo di Cesa del Pd.

L’appuntamento, convocato per discutere di elezioni comunali, ha visto la partecipazione sia del segretario provinciale Dario Abbate sia del vice segretario Ludovico Feola. I lavori sono stati aperti dalla relazione del segretario cittadino Enzo Guida, che ha ringraziato Abbate della presenza a Cesa, ha ricordato il buon risultato di adesioni, dopo la chiusura del tesseramento, risultato superiore a quello dell’anno precedente.

Nel merito dell’argomento, il segretario ha ricordato come una precedente assemblea aveva chiesto con forza al sindaco Vincenzo De Angelis di ricandidarsi, nonostante il suo annuncio di senso contrario. La linea politica tracciata ed approvata conteneva anche una subordinata e cioè che qualora il sindaco De Angelis non avesse accettato la ricandidatura, il Pd rivendicava comunque per se il ruolo di guida della coalizione, indicando una proposta capace di essere, per quanto possibile, unitaria ed al contempo capace di aggregare all’esterno.

Dinanzi a questa indicazione – ha ricordato Guida – il pensiero è corso veloce al nostro consigliere provinciale Giuseppe Fiorillo”. Per cui in modo ufficiale e formale il segretario Guida ha chiesto che i due maggiori esponenti del partito si esprimessero in modo definitivo e chiaro, “perché la situazione di incertezza che stiamo vivendo, sta generando non poche ansie e difficoltà anche tra noi, tra i militanti, Noto ed avverto un senso di smarrimento tra i nostri iscritti ed il toto-candidato, che oramai impazza da tempo conferisce un carattere di nebulosità ad una azione politica che noi abbiamo cercato di far essere quanto più lineare e trasparente possibile”.

All’invito rivolto dal segretario cittadino sia De Angelis sia Fiorillo hanno risposto in modo negativo, spiegando le ragioni di una loro non canditura, dando però la loro piena disponibilità a sostenere quella che sarà la proposta politica del PD. “E’ giunto il momento delle scelte – ha continuato Enzo Guida- perché è la città che, in un certo qual modo, si attende da noi una indicazione”.

Il segretario cittadino ha ricordato una serie di vicende, tra cui il Piano Casa, il consorzio Idrico, il Patto di Stabilità, che “hanno visto il nostro partito esposto, attraverso i suoi militanti, assumendosi, attraverso i propri uomini e le proprie donne, le relative responsabilità”. Ed ha aggiunto “Il Pd dovrà rivendicare, senza tentennamenti, per se il ruolo di guida perché questo è l’unico modo esistente per non calpestare l’enorme lavoro svolto in questi anni”.

Toccato anche il tema delle alleanze, precisando la necessità di continuare il rapporto con il Partito Socialista e allargare all’Udc. “Oltre il Pd c’è la società civile, c’è l’associazionismo, ci sono uomini e donne che vogliono offrire un contributo, in termini di idee e progetti e che aspettano di essere consultati e valorizzati. A quelle persone abbiamo cercato, in questi mesi di parlare, con quelle persone la nostra proposta politica si dovrà confrontare, lealmente e senza ricatti”.

Il Pd – ha continuato Guida– deve saper assumersi le proprie responsabilità, insieme al sindaco uscente ed al consigliere provinciale, dovrà con forza, coraggio, orgoglio e decisione continuare a rivendicare per se, per i propri uomini e le proprie donne, la guida politica e amministrativa di questo paese, nell’ambito di una coalizione che comunque stiamo costruendo, per non calpestare la dignità di un partito”.

Il Pd – ha concluso il segretario – non tradirà la fiducia dei suoi elettori, di quelle persone che aspettando che mettiamo in campo una proposta politica che sappia ancora appassionare, che sappia parlare al cuore delle persone, che sappia ancora generare fiducia, che sappia ancora far sognare e sperare che Cesa possa continuare a migliorare”.

Diversi, dopo la relazione del segretario, gli interventi, che hanno segnalato la necessità di elaborare una proposta politica, che sia espressione del Pd. Forti e precise le parole del segretario provinciale Dario Abbate, il quale ha ribadito la necessità di vincere le prossime elezioni comunali, per far ripartire da Cesa la costruzione di un Partito Democratico forte. Alla fine l’assemblea ha deciso che nei prossimi giorni sarà costituta una sorta di commissione interna che dovrà iniziare a vagliare le possibili ipotesi di candidatura. Nei prossimi giorni sarà definita la composizione, fermo restando che sarà sicuramente composta dal sindaco De Angelis, dal consigliere provinciale Fiorillo, dal segretario cittadino Guida.

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