GRICIGNANO. Attimi di terrore in unabitazione di Gricignano, qualche sera fa, con una donna, di 28 anni, minacciata insieme ai suoi due figlioletti, gemelli di appena due anni.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della locale stazione, manca qualche minuto alle venti, quando due uomini bussano il campanello dellabitazione di via Cesare Battisti, una traversa di via SantAntonio Abate. In casa cè sola la ventottenne, con i suoi piccoli. Forse proprio perché distratta dai bambini apre senza fare troppa attenzione. I due, incappucciati, la minacciano, parlando con un forte accento dellEuropa dellEst. Non si capisce se le intimazioni sono accompagnate dalla presenza di un coltello o se i due si limitano solo alle parole. Fatto sta che le intimano di portarli davanti alla cassaforte e di aprirla.
Lo spavento, anche a causa della presenza dei bambini, è grande e alla donna non rimane altro da fare che ubbidire. Posseduta dal terrore conduce i rapinatori alla cassaforte dove sono custoditi oggetti preziosi e danaro. Approfittando del fatto che lattenzione dei due malviventi si concentra sulla cassaforte, si rifugia in un bagno con i due gemellini in braccio. Da lì sente che i due malviventi girano per la casa, rovistando alla ricerca di altri oggetti preziosi e danaro. Pochi minuti che sembrano uneternità. Di lì a breve i rumori terminano, la donna capisce che i due sono andati via. Apre con circospezione la porta del bagno e tira un sospiro di sollievo. Avverte il marito, gli racconta tutto tra le lacrime. Insieme fanno anche una prima stima del bottino che risulta abbastanza sostanzioso: ventimila euro circa.