Il mercato dellInter sembra essersi fermato e, malgrado ci siano molti dubbi da parte della tifoseria, qualcosa potrebbe muoversi in uscita.
Nellocchio del ciclone cè adesso lex Barcellona Thiago Motta per il quale il Psg di Leonardo è pronto a fare follie. I milioni che i francesi sarebbero disposti a mettere su piatto sono circa 15 ma da parte della dirigenza nerazzurra non arrivano segnali chiari sulla situazione del centrocampista.
ARadio Calciomercato è intervenuto il suo procuratore Alessandro Canovi: Non bisogna parlare di avvicinamento o meno col Paris Saint Germain, bisogna capire la situazione tra Thiago e lInter, ossia se lui fa parte del progetto nerazzurro o meno. Dobbiamo capire come agire di concreto con lInter che ne detiene il cartellino. Certo, è difficile accettare un discorso del tipo resti fino a giugno e poi ti cediamo.
Per chi sostiene una sorta di incedibilità di Motta Canovi è certo: Non mi sono mai arrivati questi tipi di segnali, forse lo è ora perchè non si trova un sostituto: questo è il messaggio che ci arriva ed è difficile da accettare o capire. Interesse del City? So che piace a Mancini ma non mi risulta che lo abbiano chiesto nellaffare Tevez. Essendo tra i migliori centrocampisti al mondo è normale che piaccia a tutti, compresi Ancelotti e Ranieri cui deve molto. Possibilità di rinnovo? Non abbiamo mai avuto contatti con la società per discuterne. Lui non sta chiedendo un incontro né ha mai pressato la dirigenza nerazzurra. Daltronde io non posso smentire la faccia di Thiago al Gran Galà, che non era la faccia di uno che chiede di andare via, ma di uno che sta soffrendo perché non sa se fa parte del progetto. Voglio infine precisare che non è un discorso economico e non sono vere le cifre che circolano: posso tranquillamente smentire che gli abbiano offerto un contratto da 4,5mln di euro a stagione.
Intanto, involontariamente il Marsiglia potrebbe aiutare lInter a rinforzarsi sulla linea mediana. Qualora Thiago Motta dovesse essere ceduto, linteresse della società si sposterebbe su Fredy Guarin del Porto. Ed è qui che entrerebbero in gioco i francesi. Infatti la società transalpina permettendo il ritorno di Lucho Gonzalez al Porto farebbe di Guarin non più una necessità e lInter se lo assicurerebbe con relativa facilità. La possibilità di far esperienza altrove potrebbe causare la partenza in prestito di Coutinho. Il brasiliano trova poco spazio nei tatticismi di Ranieri ed è stato più volte proposto dallInter ad altre società. Lultimo contatto è avvenuto col Bologna che però, per ora sembra, non essere tanto intenzionata a concludere laffare visto che comunque Diamanti e Ramirez gli garantirebbero la panchina.