Il fine settimana si avvicina e l’attenzione maggiore non può che essere rivolta al derby di Milano. E’ un derby che solo qualche mese fa sembrava non poter dir niente ma che adesso, con il recupero dei punti da parte dei nerazzurri, si avvicina molto ad essere una sfida da scudetto.
Il Milan conduce la classifica con la Juventus e sembra letteralmente passeggiare sugli avversari. Nell’ultimo impegno i rossoneri hanno sbancato Bergamo senza particolari problemi e sono davvero la squadra da battere per lo scudetto. L’Inter invece ha pian, piano recuperato un bel po’ di punti diminuendo il suo handicap dalla vetta di ben 7 punti e riaffermando la sua forza con vittorie non semplici in trasferta culminando nell’ultima giornata con la cinquina rifilata al Parma dell’esonerato Colomba.
L’impressione è che sarà una partita molto combattuta dove può vincere chi ha più determinazione sotto porta ed Allegri ha lanciato la sfida ai microfoni di Sky: “Sarebbe bello tenere a distanza l’Inter e sono loro a doversi giocare tutto. Favoriti in un derby non ce ne sono e poi credo che l’Intersia una squadra, come rosa, che sta ai livelli del Milan. Loro rientreranno nel giro scudetto, anche se in questo momento sono attardati. Arrivano da molte vittorie consecutive e nella seconda parte della stagione troveremo una squadra pronta a giocarsi delle buone chance per rimanere in vetta. Mi aspetto un Milancon più autostima per tutto quello che siamo riusciti a fare quest’anno: sappiamo affrontare le grandi squadre”.
Ranieri invece non ha dubbi: “Non voglio dribblare le responsabilità, perché sono abituato a prendermele tutte e fino in fondo. Ma questa volta le pressioni maggiori le avranno loro. Noi fino a ieri eravamo con la testa sott’acqua e non cambierà niente se non dovessimo vincere, perché chi sta davanti è il Milan. Quello che conta per noi sarà il derby di ritorno, il 6 maggio. Almeno lo spero, perché vorrebbe dire essere in lotta per un grande traguardo. Ora la nostra unica preoccupazione deve essere quella di chiudere bene il girone di andata e cominciare ancora meglio quello di ritorno”. Chi la spunterà è difficile dirlo adesso, quel che è certo è che San Siro si vestirà di colori per una serata da leoni.
