La trattativa che sta tenendo sempre più banco in questi giorni è quella che coinvolge direttamente l’attaccante del Manchester City Carlitos Tevez.
La sicurezza del Milan sembra essere seriamente minacciata dall’interessamento prorompente dell’Inter che si sarebbe inserita nella trattativa con un colpo secco ovvero con ben 25 milioni di euro in tasca da versare nelle casse degli inglesi. Moratti insomma sarebbe disposto a mettere e come mano al portafoglio per avere l’Apache in nerazzurro e sul tavolo inglese ci sarebbe quindi anche un’offerta ufficiale dell’Inter.
Galliani, dal canto suo, ha incontrato il giocatore in Sudamerica e sembra più che fiducioso sul buon esito della trattativa che comunque sembra essere stata leggermente complicata. Tra il non diritto di riscatto rossonero e l’offerta diretta e concreta di 25 milioni di euro il club inglese potrebbe favorire i soldi costringendo il Milan a a giocare di rialzo contro i cugini per avere nella sua rosa l’argentino.
Il City sarebbe intenzionato a chiudere una delle due trattative entro martedì e paradossalmente i nerazzurri, che erano in ritardo fino a qualche ora fa, si ritrovano ora vicinissimi alla chiusura dell’affare. In realtà secondo molti l’offerta presentata dall’Inter in Inghilterra non sarebbe legata all’argentino bensì al serbo ex Lazio Kolarov, chiuso da Clichy ma ancora voglioso di dare tanto. Il terzino sarebbe il giocatore perfetto per l’Inter che dovrà fronteggiare l’imminente partenza di Chivu data la vicina scadenza di contratto e sulla fascia ci sarebbe poi il solo Nagatomo, troppo poco per puntare ad alti livelli anche in Europa.
Il colpo di scena è però che suKolarov ci sarebbe anche il Milan dando così vita ad un altro derby acceso di mercato. In tutto questo Allegri blocca la possibile cessione di Pato al PSG poiché se non dovesse arrivare Tevez il mercato degli attaccanti sarebbe molto ridotto. La Roma, infatti, si è letteralmente fiondata su Maxi Lopez che ritiene erede naturale dell’infortunato Osvaldo mentre sia per Podolski che per Gomez si puo’ parlare solo a lungo andare. Avere solo Ibra e Robinho, con le poche sicurezze di Inzaghi ed ElShaarawy, preoccupa e non poso il tecnico in vista della Champions.
