PADOVA. Siamo fuori dalla grazia di Dio. E questa la reazione a caldo di Rosanna Zecchi, presidente dell’associazione dei familiari delle vittime, alla notizia della semilibertà concessa per uno dei killer della Uno bianca.
Si tratta dellex poliziotto, Marino Occhipinti, che ha ottenuto la semilibertà dal Tribunale di sorveglianza di Venezia. Occhipinti è stato uno dei componenti della banda che terrorizzò negli anni ’90 l’Emilia Romagna. Condannato allergastolo per l’omicidio della guardia giurata Carlo Beccari, compiuto durante un assalto a un furgone portavalori davanti alla Coop di Casalecchio, nel Bolognese, il 19 febbraio 1988,è in carcere a Padova dal 1994 .Nel 2010 aveva già usufruito di un permesso.
Gli auguro solo – ha detto la Zecchi – di non pentirsene. La notizia amareggia i parenti, anche se io me lo immaginavo, ma speravo che tenessero conto di quello che lui ha fatto. Ne prendo atto, ma sono perplessa. Non so cosa dire.