ORTA DI ATELLA. Per il secondo anno consecutivo, Orta di Atella è stata protagonista di una giornata interamente dedicata alla tanto attesa Befana per i bimbi che vivono in condizioni di disagio economico e sociale.
Giovedì 5 gennaio, infatti, tante Befane hanno bussato alle porte dei piccoli donando loro calze e tanti sorrisi oltre a qualche momento di gioia condiviso con le loro famiglie. LHappyfania, ormai entrata a far parte della manifestazioni locali, è stata patrocinata dallamministrazione del sindaco Angelo Brancaccio e dallassessore alla cultura, Eduardo Indaco.
Questanno afferma Indaco le famiglie erano già preparate allarrivo delle Befane tantè che è stata una autentica festa allinterno di ogni abitazione. E doveroso da parte mia ringraziare il primo cittadino, sempre sensibile a queste iniziative e la Pro Loco, rappresentata da Francesco Tessitore e Raffaele Minciguerra, senza la quale non sarebbero possibili tutte queste iniziative che ormai sono entrate nel cuore degli ortesi. E stata una giornata particolarmente emozionante in quanto ha visto una collaborazione e una aggregazione di tanti giovani ortesi con un unico comune denominatore, ossia rendere felice tutti questi bambini. Ecco perché un grazie speciale va ai ragazzi del servizio civile Nunzia Sorvillo, Umberto Mozzillo, Salvatore Galante, Olindo Gallotti, ai ragazzi dellItc Gallo Ilaria Maiello, Adele Mariniello, Maria Dolciame, Aldo De Rosa che, con una perfetta intesa hanno coordinato e lavorato una intera giornata affinché fosse tutto così perfetto comè stato. Una collaborazione che andrà avanti anche in futuro in quanto i nostri paesi sono fatti da tutti questi giovani che, senza alcun fine, sono dietro le quinte e donano il loro tempo a chi realmente ha bisogno di un aiuto. Per il prossimo anno abbiamo tantissime idee e risorse da mettere in campo perché i nostri giovani e i nostri cittadini meritano tutto il nostro impegno e tutta la nostra massima disponibilità per rendere sempre più vivibile il nostro territorio. I prossimi appuntamenti infatti saranno volti alla legalità e poi penseremo al Carnevale, che ci aspettiamo sia sentito e partecipato come lo scorso anno se non di più.
Il vero successo di una squadra conclude Indaco è vedere che attraverso una semplice iniziativa si riesce ad aggregare tutte le fasce della nostra società, dalle scuole alle associazioni, dalle famiglie alle istituzioni e questo diventa la sprono a dover dare sempre di più al di la di quella che è la mera politica o il ruolo che occupiamo.