ORTA DI ATELLA. Un intero parco residenziale alimentato da un unico misuratore “taroccato”. A scoprirlo gli agenti del commissariato di Casapesenna, nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto dei furti di energia elettrica nell’agro aversano.
Ad Orta di Atella, nel Parco Polar, composto da 80 appartamenti, di cui una cinquantina già abitati, i poliziotti hanno scoperto che l’energia veniva fornita a tutti gli appartamenti da un unico misuratore installato all’esterno del parco e intestato alla società incaricata dell’esecuzione dei lavori.
Come se non bastasse, nell’aprire la cassetta che custodiva il misuratore, gli agenti riscontravano la presenza di un grosso magnete appoggiato sullo stesso, che di fatto bloccava il 90% della registrazione dei consumi di energia elettrica del parco.
Un controllo effettuato lo scorso 9 gennaio e oggi culminato con la denuncia, in stato di libertà, alla procura di di Santa Maria Capua Vetere, dell’amministratore unico della ditta e di tutti i proprietari, affittuari ed occupanti degli appartamenti.
