Chiedono pizzo ad un agricoltore: tre arresti

di Nicola Rosselli

 PARETE. Sono stati arrestati con le classiche mani nel sacco i tre estorsori che avevano imposto un pizzo di tremila euro ad un agricoltore di Parete, al quale avevano distrutto parte del raccolto e tagliato le coperture delle serre provocandogli danni per poco meno di diecimila euro con tre incursioni.

“Se non vuoi che i danneggiamenti continuino devi darci tremila euro” avevano avvertito Pasquale Costanzo, 46 anni, di Trentola Ducenta, Giovanni Pezone, 60 anni, di Lusciano, e Ivan Boyko, 41 anni, ucraino. Ma la telefonata, effettuata da un’utenza di telefonia mobile intestata a un immigrato extracomunitario, è stata ascoltata dai carabinieri della sezione operativa del nucleo territoriale di Aversa che, diretti dal colonnello Gianluca Vitagliano e dal tenente Giuseppe Fedele, in collaborazione con i colleghi della stazione di Parete, indagavano sui danneggiamenti subiti dall’imprenditore agricolo del luogo nella campagna a confine tra la stessa Parete e Giugliano.

Al momento del pagamento dei tremila euro, che dovevano essere depositati in un casolare di campagna, i militari erano ad attendere appostato nei pressi. Quando il terzetto ha ritirato la somma si è visto accerchiare ed arrestare con i soldi in tasca. Per tutti e tre sono scattate le manette con l’accusa di estorsione consumata. Gli arrestati, secondo gli investigatori, non appartengono ad alcun clan camorristico.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico