SANTA MARIA CV. Il servizio di assistenza sociale ha ricevuto circa 900 domande per i pacchi alimentari, con un incremento di oltre 300 unità.
E una situazione dichiara il sindaco Biagio Di Muro che, al di là dello sforzo economico da affrontare nellimmediato, pone un allarme sociale di vasta portata, per il quale bisognerà mettere in campo iniziative specifiche strutturali e di lunga durata.
Per fronteggiare lincremento di richieste, lamministrazione comunale sta predisponendo gli atti per aumentare la disponibilità di pacchi alimentari fin da subito, allo scopo di riuscire a soddisfare il maggior numero di cittadini in condizioni economiche disagiate. Si tratta spiega ancora il sindaco di una situazione di emergenza, di fronte alla quale non possono essere considerate sufficienti le misure-tampone di natura assistenziale. La situazione di disagio sociale in città, che comprende anche laumento degli sfratti esecutivi, ha raggiunto una soglia di allarme preoccupante ed è necessaria una programmazione di ampio respiro non solo sul fronte dellassistenza sociale, con i contributi ai canoni di locazione e i pacchi alimentari, ma anche su quello del rilancio produttivo e occupazionale della città di Santa Maria Capua Vetere, che negli ultimi anni ha risentito più di altre della pesante crisi economico-finanziaria italiana e internazionale. E necessario, in tempi strettissimi, che la Regione Campania prenda atto della situazione e che apra i cordoni della borsa. Nel frattempo, anche lamministrazione comunale farà la sua parte con lattenzione e la rapidità che la gravità del problema impone.