SANTA MARIA CV. Doppio colpo in casa Gladiator. Giovedì, allo stadio Piccirillo, alle 14, si è tenuta la presentazione ufficiale delle ultime due “frecce”, in ordine di tempo, di cui mister Macera potrà disporre nella sua faretra, per tentare la rincorsa al Savoia e proseguire il cammino in Coppa Italia.
Dopo gli infortuni, seppur non di grave entità, accorsi a Bizzarro e Lima, il direttore sportivo Simonetti ha accelerato le trattative che hanno portato al Piccirillo, Vincenzo Scarpato e Gaetano Poziello. Il ds nerazzurro ha subito chiarito che, a causa dei già citati infortuni, oltre quello di Piscitelli, c’è stata un’accelerazione nelle trattative per l’ingaggio di giocatori che già erano sotto osservazione.
Scarpato, ex Sora, classe ‘85, si è presentato come un trequartista capace di fungere da mezz’ala sinistra nel tridente, da dove può cercare di accentrarsi per l’assist o per la conclusione personale. “Libano”, questo il soprannome datogli dai tifosi laziali, per la somiglianza con uno dei protagonisti di “Romanzo Criminale”, si dice “Lusingato della chiamata di Simonetti” e si augura di bissare la sua precedente annata, terminata con la promozione in D.
Poziello, bomber classe ‘75, si presenta da solo. Per l’attaccante più prolifico della storia del Marcianise, con trascorsi anche in B con la Salernitana, si tratta di un ritorno a Santa Maria dopo il campionato 2002-2003 di C2, terminato con 13 presenze e 8 reti. “A Santa Maria conservo amici e bei ricordi, nonostante il fallimento societario. Sono di poche parole ma per me parlerà il campo”. Queste le prime dichiarazioni in maglia nerazzurro del nuovo calciatore sammaritano, il cui ingaggio testimonia la volontà del presidente di dar vita ad un grande progetto anche per gli anni a venire.
Lazzaro Luce ha ribadito il suo desiderio di rendere ancora più solida la compagine che, anche se si trova a 5 punti dalla capolista Savoia, deve ambire al primo posto ed inoltre, proprio a Torre mercoledì, si giocherà l’accesso alla finale di coppa. “Il fatto che abbiamo battuto la capolista già due volte ed in maniera netta, testimonia la superiorità di un organico che,potenziato con i nuovi innesti ,si confermerà senza dubbio il migliore del girone”.
Un’ultima importante rassicurazione è stata fatta dal ds Simonetti, che ha categoricamente smentito alcuni voci di stampa che vorrebbero il Gladiator trasferito da Santa Maria Capua Vetere. In tal senso, il progetto della dirigenza non può prescindere dalla città del Foro e dal calore dei suoi tifosi. Gli stessi tifosi che già da domenica sognano d’assistere alle magie della coppia d’attacco Russo-Poziello.
