AVERSA. Antonio Farinaro candidato a sindaco del centrodestra. Unaffermazione che per lavvocato aversano sta diventando sempre più un insopportabile tormentone.
Lex presidente del Consiglio comunale, esponente di primo piano a livello provinciale dellUdc, sta subendo, infatti, un vero e proprio assalto e non da parte del suo partito, ma dai maggiorenti locali del Popolo della Libertà. A chiedere a Farinaro di scendere in campo nel nuovo ruolo sarebbero, infatti, il coordinatore provinciale del Popolo della Libertà Pasquale Giuliano e quello cittadino Nicola Golia. Un vero e proprio pressing al quale Farinaro vorrebbe sottrarsi, ma senza riuscirci.
La sua candidatura, secondo gli esponenti del Pdl, ricompatterebbe la vecchia coalizione elettorale di centro destra, uscita vittoriosa cinque anni or sono, recuperando lUdc che oggi vive fibrillazioni intestine tra quanti vorrebbero dare vita ad un grande centro o terzo polo che dir si voglia e chi è apertamente filo pidiellino, Gennaro Morra e Gilberto Privitera, tra i primi, Pasquale Diomaiuta e Luigi Menditto tra i secondi.
Lex presidente del civico consesso, da parte sua, ha più volte affermato di non voler ritornare a fare politica attiva, che gli manca il mordente. Più volte, volendo essere facili profeti, abbiamo ipotizzato che, alla fine, sarebbero stati i fatti a costringerlo ad accettare e, vista la situazione attuale, ne siamo sempre più convinti.