AVERSA. Il 3 dicembre scorso lassociazione Democrazia & Territorio, presieduta da Antimo Castaldo, ha annunciato, in unaffollata conferenza stampa, lintento di partecipare alle prossime elezioni amministrative di Aversa con una propria lista.
E lo sbocco naturale di un lavoro iniziato due anni fa. si legge in una nota In questo arco di tempo lassociazione ha svolto una capillare informazione, avanzando delle proposte concrete per migliorare la vivibilità della città e denunciando le inefficienze dellamministrazione di centro destra. Dal parcheggio interrato in piazza Bernini, alla creazione di un Polo delle scienze nellarea Texas, dal recupero e valorizzazione dellarea dellOpg, alla riqualificazione di via di Jasi. Sono queste alcune delle idee che Democrazia & Territorio ha portato al confronto con i cittadini, attraverso manifesti, gazebo, convegni. In cambio ha ricevuto apprezzamenti, consigli e il riavvicinarsi alla politica attiva da parte di tanti aversani, disillusi da troppi anni di cattiva amministrazione. Come è evidente dal logo dellassociazione sono tre le parole chiave che fanno da cornice a queste ed altre proposte: fiducia, responsabilità, uguaglianza.
Sono queste le direttrici su cui si muoverà Democrazia & Territorio, per invertire la rotta del governo della città. continua la nota Recuperare la fiducia dei cittadini, prendendosi la responsabilità di governare e trasformando Aversa in una città solidale, ospitale e vitale, per tutti. Sempre nella conferenza stampa del 3 dicembre lassociazione è stata chiara sulle alleanze e lo ribadisce ancora una volta: Democrazia & Territorio è aperta al contributo di chiunque voglia porsi in unottica di discontinuità con la pessima decennale gestione del centro destra. La linea di demarcazione è netta: prendere le distanze dal malgoverno dellamministrazione Ciaramella. Quindi, nessun dialogo con i partiti ed i movimenti protagonisti di unazione amministrativa che consideriamo fortemente negativa, dallUdc in poi. Questo è il fondamentale presupposto per chi voglia dialogare con noi, per poi partire con ciò che in due anni di vita abbiamo comunicato ai cittadini. Puntiamo a creare una convergenza con forze sociali, politiche, culturali e religiose presenti sul territorio. Gli scopi comuni devono essere il cambiamento del volto della città, il rinnovamento reale negli uomini, nelle idee e nel modo di concepire la cosa pubblica. Bisogna mettere da parte personalismi e interessi privati. Bisogna fare i modo che, in questa città, sia normale vivere bene.
Ora lappuntamento è per sabato 11 febbraio, alle ore 10.30, per una una conferenza stampa nella sede di via Seggio 103, ad Aversa.