AVERSA. La Provincia ha accolto la richiesta del consigliere provinciale Eugenio Di Santo di rinviare il termine per la per la comunicazione, da parte dei cittadini residenti nei comuni con meno di quarantamila abitanti, delle autocertificazioni di regolarità degli impianti termici.
Lo scorso mese di gennaio il consigliere e sindaco di SantArpino aveva inviato una lettera indirizzata al presidente della provincia Domenico Zinzi, allassessore allambiente, Maria Laura Mastellone, al direttore generale, Raffaele Picaro, e al presidente Cda Terra di Lavoro spa, Raffaele Parretta, con la quale suggeriva di rimandare il termine precedentemente fissato per il 31 dicembre, richiesta accolta con un rinvio al prossimo 31 marzo. Un rimando di tre mesi, dunque, che è stato accolto con grandi consensi.
E dal confronto quotidiano che ho con i cittadini dichiara Di Santo che mi sono reso conto che purtroppo non tutti avevano ottemperato a tale obbligo. Ho chiesto alla Provincia e ho ottenuto di rinviare tale scadenza al 31 marzo per diversi motivi. Innanzitutto per lassoluta necessità di non sottovalutare mai tutto quanto riguarda la sicurezza, per cui con lallungamento dei termini sopracitati invito tutti ad effettuare i controlli delle proprie caldaie, che ribadisco sono obbligatori, onde evitare così di trovarsi anche in una condizione sanzionabile. Tra laltro, la proroga del termine, oltre ad apportare un indiscusso vantaggio economico per quelle famiglie che non sono riuscite ad ottemperare nei termini previsti allobbligo della comunicazione, produce anche un effetto positivo sulleconomia delle imprese del settore dellinstallazione di impianti della provincia che sono soprattutto piccole imprese artigiane che sicuramente possono trarre il giusto vantaggio, in termini di lavoro, dal prosieguo della campagna di controllo della combustione delle caldaie. Agire nellesclusivo interesse dei cittadini, tenendo conto delle loro esigenze e delle richieste che giungono quotidianamente, soprattutto in un momento di crisi e di difficoltà economiche come quello attuale, deve rappresentare la priorità per chi fa politica. Voglio approfittare conclude Di Santo per ringraziare Nicola Chianese, presidente della Commissione provinciale per lArtigianato di Caserta, che grazie alle sue competenze normative in materia di istallazione di impianti termici, mi ha supportato ed aiutato ad elaborare la richiesta presentata in provincia.
Oltre a condividere commenta Chianese motivi che hanno spinto il consigliere Di Santo a formulare la sua richiesta, ritengo che con lo spostamento dei termini della comunicazione da inviare a Terra di Lavoro spa abbia ottenuto un ulteriore risultato che dà un valore aggiunto alliniziativa intrapresa, e cioè ha prolungato di tre mesi lopportunità di lavoro per le imprese del settore dellimpiantistica termica, in quanto il certificato di regolarità viene rilasciato, previo opportuno controllo, da imprese specializzate ed autorizzate. Invito Di Santo a non fermarsi qui, anzi come lui stesso mi ha accennato, a dare seguito a questa iniziativa con momenti di socializzazione e pubblicizzazione dellimportante materia trattata.