AVERSA. Una delegazione del coordinamento dellassociazione politico-culturale Democrazia & Territorio si è recata venerdì mattina al Liceo Scientifico Enrico Fermi di Aversa per visitare uno dei fiori allocchiello dellistituto scolastico: il giardino botanico.
Accompagnati dal professor Fortunato Allegro e dagli studenti della Terza B, Luca Ronga e Luca Fabozzi hanno così potuto osservare il lavoro compiuto dagli studenti nel curare un giardino in cui fanno bella mostra di sé piante grasse, esotiche, aiuole della macchia mediterranea e del deserto, oltre ad un agrumeto ed una serra. Su una superficie di circa 8mila metri quadri sono ospitate 300 diverse specie di piante, coltivate partendo dai semi o donate dallOrto Botanico di Napoli e dalla Forestale.
La nostra intenzione – ha esordito il professor Allegro, di recente intervistato dalla trasmissione Caterpillar su Radio Due – è quella di rendere fruibile il giardino allintera città. Fare in modo che lintera superficie diventi un parco attrezzato, con unarea pic-nic, per lo sport, per mostre. Insomma, che diventi un momento di aggregazione. I ragazzi, oltre a curare il giardino, svolgono delle visite guidate per chi, dallesterno, vuole rendersi conto del lavoro che fanno e della bellezza di questo luogo. Sono entusiasti di partecipare al miglioramento dellistituto scolastico e, nello stesso tempo, migliorano loro stessi come soggetti attivi di una comunità. Il concetto che stiamo tentando di far passare è che il giardino non è solo dei ragazzi o della scuola, ma dellintera città. Sono almeno dieci anni che stiamo cercando di farlo capire allAmministrazione comunale. Purtroppo non cè stata alcuna risposta o iniziativa utile che abbia contribuito a rendere questo luogo aperto e disponibile per tutti.
Il giardino è intitolato al medico e botanico Michele Tenore ed è nato grazie alla passione e allintelligenza del professor Giuseppe Casertano, purtroppo scomparso. Democrazia & Territorio ha preso a cuore limpegno degli studenti del liceo Fermi, soprattutto la possibilità di aprire il giardino botanico alla città. Come associazione affermano Ronga e Fabozzi siamo a completa disposizione del professor Allegro e dei suoi ragazzi per realizzare i progetti che hanno in mente, in primo luogo quello di far diventare il giardino uno spazio aperto alla città, un parco attrezzato dove gli aversani possano trascorrere delle giornate in allegria. Abbiamo professionalità e competenze che sono pronte a collaborare con gli studenti nel loro lavoro di cura e abbellimento di unarea veramente unica nel suo genere. Le parole del professor Allegro sono state uno stimolo a compiere questo passo di avvicinamento fra la città ed il Liceo Scientifico Fermi, aver ascoltato ragazzi uno spiraglio di fiducia verso un domani positivo per la nostra comunità.