Poliambulatorio, raccolto l’sos: ecco le strisce pedonali

di Antonio Arduino

 AVERSA. L’Amministrazione comunale raccoglie l’sos lanciato dal medico funzionario del distretto sanitario, Giuseppe Russo.

Da queste colonne aveva segnalato il rischio che correvano gli utenti del poliambulatorio di via Di Giacomo nell’attraversare il tratto di strada compreso tra piazza d’Angiò, usata come parcheggio pubblico a pagamento, e la struttura assistenziale per la scomparsa delle strisce zebrate, indicate dalla segnaletica verticale ma, di fatto, scomparse da tempo.

Una condizione di pericolo creata dall’altissima affluenza di utenti che raggiungono la palazzina dell’ex Inam per visite mediche, prenotazioni agli sportelli del Cup e pratiche burocratiche di ogni tipo e dall’altrettanto alto volume di traffico veicolare presente nell’arteria che una scelta obbligata per i veicoli da e verso il centro storico, l’asse mediano, i comuni dell’agro.

Un problema segnalato da Russo ai responsabili del settore più volte, a voce e in maniera amichevole, senza ottenere successo, cosicché era stato costretto a rivolgersi ai media e al neonato centro di ascolto della sezione cittadina dell’Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada.

Dopo l’sos la soluzione è arrivata. Una nota del comando della polizia municipale ha comunicato in maniera ufficiale il ripristino dell’attraversamento pedonale a Biagio Ciaramella, responsabile dell’Aifvs che ha espresso soddisfazione per l’intervento immediato. “Adesso – ha commentato – c’è da sperare che si metta mano al ripristino degli altri attraversamenti pedonali scomparsi a seguito dell’uso e che, insieme, se ne disegnino di nuovi nelle arterie in cui ce ne è la necessità così come promesso dall’assessore alla viabilità Carlo Amoroso”. “Per questo tipo d’intervento ricordo – conclude Ciaramella – che, come da lui stesso affermato, sono a disposizione del suo ufficio circa ottomila euro. Sarebbe il caso di utilizzarli per realizzare quanto promesso”.

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