AVERSA. Si chiama Sportabilità, unintegrazione possibile liniziativa, nata nel 2011, allo scopo di promuovere lutilizzo delle discipline sportive anche per i diversamente abili al fine di contribuire a una maggiore integrazione delle diverse realtà presenti sul territorio, …
… che sarà proposta sabato 25 febbraio, a partire dalle ore 9, ai cittadini aversani al Palazzetto dello sport per il secondo anno. Cresciuta in contenuti rispetto alla prima edizione, riservata esclusivamente a ragazzi diversamente abili, aggiungendo al titolo originale Sportabilità la frase unintegrazione possibile la manifestazione punta a stimolare la partecipazione della popolazione scolastica, delle associazioni sociali e sportive e della cittadinanza tutta. Inoltre per concretizzare una reale integrazione con il territorio, ha aggiunto nuove discipline adatte anche al mondo della diversità, chiedendo, inoltre, al mondo dello spettacolo e del giornalismo una presenza concreta in questa giornata per diffondere il messaggio di solidarietà e partecipazione connaturale allevento.
Perché ricordano i promotori delliniziativa la disabilità non è un problema fine a se stesso ma è una cocente realtà che investe tutta la società e mai come oggi è necessario dimostrare quanto lintegrazione reale esista nella partecipazione attiva alla vita della Comunità.
Secondo gli organizzatori, una presenza massiccia da parte di tutte le forze e realtà sociali alla manifestazione promossa dagli assessori Balivo, Lanzetta e Galluccio, in collaborazione con la Consulta Disabili e l’Associazione Itinerari della Fede pro Handicappati, e la Casmu di Mario Guida, contribuirà non solo ad informare la collettività dellesistenza della neonata Consulta Disabili, ma soprattutto a testimoniare lamore e la gioia che ognuno può ricevere dallaltro.