AVERSA. La Tarsu per il 2011 costerà il 40% in più. Questo il grido di allarme lanciato dal consigliere comunale di Sinistra, Ecologia e Libertà, Pasquale Morra, in uninterrogazione rivolta al primo cittadino di Aversa Mimmo Ciaramella.
L’interrogazione parte dalla constatazione che, quest’anno, il Comune di Aversa, non avendo raggiunto il 35% di raccolta differenziata nel 2010, ha aumentato la Tarsu del 10,02% rispetto all’anno precedente. Il mancato raggiungimento del 50% di raccolta differenziata entro il 31 dicembre 2011 implicherebbe un ulteriore incremento del 40% Tarsu perché aumenteranno i costi del conferimento dei rifiuti nelle discariche. Da qui la richiesta a Ciaramella di conoscere i dati ufficiali relativi alla percentuale di raccolta differenziata a tutto il 31 dicembre 2011.
Se i timori dei vendoliani dovessero essere fondati, come sembra, anche in considerazione dei ritardi accumulati nello specifico, ci sarà, insomma, un altro salasso, questa volta molto più corposo. Non certamente un buon biglietto da visita per la coalizione in vista delle elezioni amministrative oramai alle porte.