CAIAZZO. Difendere il Made in Italy sulla tavola, Caiazzo dice sì. La Giunta Comunale ha approvato allunanimità, con delibera, la proposta di ordine del giorno presentata dalla Federazione Provinciale Coldiretti volta a tutelare il vero “Made in Italy” agroalimentare …
… e contro il sostegno finanziario pubblico, in particolare da parte della Società italiana per le imprese all’estero – Simest s.p.a. (società finanziaria di sviluppo e promozione delle imprese italiane all’estero controllata dal Ministero dello Sviluppo Economico) di iniziative imprenditoriali finalizzate a commercializzare sui mercati esteri prodotti contraddistinti dal cosiddetto “italian sounding”, che consiste nell’immissione nel mercato di prodotti alimentari che evocano, richiamano produzioni tipiche italiane, prodotte nei paesi esteri, che nulla hanno a che fare con il tessuto produttivo italiano, e che rappresenta la forma più diffusa di contraffazione e falso “made in Italy” nel settore agroalimentare.
La maggioranza con a capo il sindaco e consigliere provinciale Stefano Giaquinto ha ritenuto la proposta di ordine del giorno ampiamente condivisibile per contenuti e motivazioni in quanto spiega il primo cittadino – motivata dalla necessità di tutelare gli interessi delle imprese della filiera agroalimentare del territorio comunale e di combattere i fenomeni della contraffazione e concorrenza sleale verso i prodotti nazionali.