NAPOLI. Ezequiel Lavezzi torna a parlare del suo futuro. L’argentino, a “La Gazzetta dello Sport”, dice: “Credo che il prossimo anno vestirò ancora azzurro, …
… non so perché mi facciate questa domanda. Io sto benissimo qui, ho un contratto ancora lungo e sto bene qui”. Il Napoli è tornato alla vittoria col Chievo: “Una vittoria importante, perché adesso arrivano le partite difficili. La coppa Italia obiettivo primario? Siamo a un passo dalla finale e quindi è il più vicino, ma prima dobbiamo pensare alla partita di venerdì con la Fiorentina che ci darà fiducia in vista della sfida con il Chelsea, una delle partite più importanti della stagione. Chi temo di più? Nessuno: il Napoli è una squadra importante, forte e deve pensare a fare il suo. Non so se sono mai stato vicino alla Juventus, io non ho mai saputo niente, magari sono le società a mettersi d’accordo”.
Che rapporto c’è con Mazzarri? “Abbiamo un ottimo rapporto: tutti quanti al Napoli lo hanno. La sua forza è quella di gestire il gruppo e lo sta facendo benissimo”. L’argentino segna poco ed ammette questa sua mancanza: “È una cosa che mi manca, ma nel calcio da un momento all’altro cambia. Cavani prima di venire al Napoli non faceva i gol di adesso, e adesso di lui si parla come un bomber, ma la sua carriera non è stata tutta così”.
Maradona al Napoli? “È un tecnico valido, può essere una cosa bella per il popolo napoletano, ma oggi il Napoli ha un allenatore che ha trovato una identità di gioco ed è in crescita”.
