ROMA. Lancia la sua battaglia ai furbetti del partito il segretario del Pdl Angelino Alfano,annunciando che, qualora fossero scoperti casi di tessere false, è pronto a decretare lo stop dei congressi.
Stiamo facendo delle verifiche ma nel dubbio bloccheremo tutto. Se si riscontrano situazioni dove non vediamo chiaro nel dubbio non faremo svolgere i congressi, ha spiegato Alfano. A denunciare le possibili infiltrazioni criminali nelle procedure congressuali era stato Franco Frattini, per il quale non siamo di fronte a un tumore con metastasi, e quindi non vanno fatte generalizzazioni, ma gli episodi legati al tesseramento sono gravissimi, e occorre intervenire presto.
Lex ministro degli Esteri ha svelato i suoi timori al Riformista, ed ha chiesto ad Alfano di espellere i mafiosi. Il passaggio sul partito degli onesti ha ricordato Frattini fu la parte più applaudita del discorso di Alfano, ora occorre intervenire su episodi opachi. Abbiamo fatto una campagna di tesseramento che ha avuto un ampio successo, ha risposto Alfano. E a tutela della regolarità del tesseramento ha ricordato lesistenza di una norma anti-furbetti che fa sì che ai congressi si debba votare personalmente. Dunque, i furbetti non potranno fare nulla contro di noi.
Intanto, il nodo sulle tessere false allinterno del Pdl si allarga. Dopo Bari, Savona, Vicenza e Modena sono state lamentate irregolarità anche a Salerno. Un fenomeno che rischia di espandersi proprio in vista della stagione congressuale del partito e delle prossime elezioni amministrative.
Per il commissario regionale del Pdl in Campania, Francesco Nitto Palma, non cè ragione per fermare il congresso, e conferma lassemblea provinciale di Salerno in calendario il primo weekend di marzo. In attesa di altre notizie dalla procura che ha sequestrato 25 mila tessere raccolte a Salerno che hanno come intestatari under 14 (al di sotto delletà prevista dallo statuto), persone decedute o completamente alloscuro della propria adesione al partito.