CARINARO. Una denuncia sullaggiudicazione della gara di ampliamento del cimitero comunale di Carinaro è stata inviata dallimprenditore Raffaele Mattiello alla Prefettura, alla Procura, al comando provinciale dei carabinieri e alla Corte dei Conti.
A renderlo noto sono i consiglieri del gruppo di opposizione Rinascita per Carinaro, Domenico DAgostino e Lello Sardo, che ieri hanno annunciato la presentazione, nella prossima seduta utile del Consiglio comunale, di unapposita mozione per chiedere la sospensione in autotutela della gara, nellattesa che la magistratura faccia le dovute indagini ed accerti la verità dei fatti.
La gara, per un importo di circa 667mila euro, si è svolta lo scorso dicembre presso la stazione unica appaltante provinciale di Caserta, alla presenza di tecnici indicati dal Comune di Carinaro. A partecipare sei ditte, compresa quella del carinarese Mattiello, esclusa per carenza di documentazione. Ad aggiudicarsi lappalto, invece, unimpresa di Cesa. Limprenditore, oltre a contestare lestromissione dalla gara, ha rilevato, come si legge nella sua denuncia, anomalie che si sarebbero verificate sullassegnazione dei punteggi alle altre ditte partecipanti, compresa quella vincitrice. Listanza di Mattiello fa riferimento anche ad unaltra gara di appalto, espletata presso lufficio tecnico comunale, quando, secondo quanto riportato nella denuncia, le buste delle offerte sarebbero state aperte il giorno prima di quello stabilito, in assenza di pubblico e senza nessuna comunicazione alle ditte partecipanti.
Non sono daccordo con la richiesta dellopposizione. interviene il sindaco, Mario Masi Non sono loro che possono chiedere la sospensione di una gara e, quindi, dei lavori, di unopera che i cittadini stanno aspettando da anni. Sarà la magistratura, eventualmente ci fossero i presupposti, ad intervenire. Alle gravi accuse lanciate da Mattiello, Masi risponde: Da primo cittadino, nel momento in cui ho avuto il ricorso, mi sono sentito in dovere di scrivere immediatamente alla commissione chiedendo una relazione dettagliata, compresa quella tecnico-valutativa, di tutte le procedure della gara dappalto. Tengo a precisare conclude il sindaco che, nel caso in cui ci dovessero essere delle anomalie, sarò il primo a bloccare i lavori e a presentare regolare denuncia verso chi non ha svolto regolarmente la sua funzione pubblica. In caso contrario, però, indipendentemente dalla decisione che intenderà prendere la commissione, presenterò denuncia verso chi ha cercato di infangare il nome del Comune.