CASERTA. Ogni soluzione per lAcms dovrà tener conto di due aspetti fondamentali: la garanzia del servizio di trasporto in provincia di Caserta e la tutela dei livelli occupazionali dellazienda.
A dichiararlo è stato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, che venerdì, presso
Lincontro era stato convocato immediatamente dal presidente Zinzi a seguito delliniziativa assunta dal commissario straordinario dellAcms, Carmen Silvestri, in ordine alla richiesta di fallimento dellazienda. Ho contattato il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha aggiunto Zinzi chiedendo un incontro con il giudice che si dovrà occupare in questo frangente della delicata vicenda del destino dellAcms. Allinizio della prossima settimana questo confronto ci sarà e riferiremo al giudice tutte le informazioni utili per analizzare al meglio la questione. Inoltre ha aggiunto il presidente della Provincia ho contattato lassessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella, con il quale ci vedremo molto presto per stabilire delle strategie di intervento immediate per il futuro dellazienda dei trasporti. In Regione, poi, ci saranno diversi incontri di carattere tecnico, utili a capire che tipo di soluzione adottare dopo la decisione del Tribunale.
I sindacati, naturalmente, hanno chiesto delle soluzioni immediate per non sospendere il servizio di trasporto pubblico locale a seguito delleventuale conversione in fallimento del commissariamento straordinario dellAcms. Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno espresso la volontà di conoscere le proposte che verranno sottoposte al giudice fallimentare, avanzando le ipotesi del fitto di ramo dazienda o dellesercizio provvisorio da parte delleventuale curatore fallimentare.
Solo dopo aver incontrato