CASERTA. Caserta Viva chiede lumi in merito al criterio adottato per la redazione del Piano di dimensionamento della rete scolastica anno scolastico 2012/2013, per il quale sono state necessarie ben due delibere.
Il consigliere Edgardo Ursomando ha delle perplessità relativamente ai principi utilizzati per procedere allaccorpamento dei plessi scolastici, al fine di costituire i numerosi circoli presenti sul territorio cittadino. Secondo il capogruppo di Caserta Viva, le procedure impiegate non hanno tenuto conto opportunamente di alcuni fattori, come lubicazione dei plessi nel tessuto urbano, e pertanto non si sono avvalsi apparentemente di motivazioni logistiche; oltre a non valutare le differenze socio culturali che inevitabilmente contraddistinguono ogni quartiere cittadino, peculiarità che invece i docenti valutano efficacemente, ed attraverso la realizzazione di progettazioni mirati, operano al fine di migliorare le condizioni culturali e sociali dei discenti. Purtroppo, apprezzabili risultati si possono raggiungere solo tramite una continuità dellofferta formativa, unitamente alla dedizione del personale scolastico che segue lalunno fin dallinizio del suo percorso educativo.
Uno smembramento o accorpamento di realtà già costituite arreca di fatto dei disagi, la speranza è che tali scelte siano state effettuate dopo una attenta valutazione dei riflessi positivi e negativi che ne potrebbero scaturire continua il consigliere di opposizione. Inoltre, Ursomando interpella lassessore allIstruzione anche sullo stato degli edifici scolastici e dei servizi collegati, con particolare riferimento alla mensa.