CASERTA. Prosegue a ritmo serrato il programma delle manifestazioni inserite nellambito della seconda edizione del Festival della vita (Caserta: 28 gennaio – 5 febbraio).
La giornata di venerdì si apre con la rappresentazione : Il dramma della vita: da Pirandello al varietà, prodotta dallAssociazione La bottega del teatro di Brunella Spina e Pierluigi Tortora. Lo spettacolo, a cura del Coasca, avrà luogo, dalle 9 alle 13, nellAula Magna del Liceo Classico Giannone. Alle 10, presso lAuditorium provinciale di Via Ceccano, invece, incontro con gli studenti, a cura del Liceo Statale A. Manzoni sul tema: Giovani aperti alla vita, con proiezioni video, esecuzioni musicali, teatrali e di ginnastica ritmica.
Alle 12, nellAula Magna del Liceo Classico P. Giannone, presentazione del Concorso/Premio Anastasia Guerriero – II edizione, destinato agli studenti delle scuole secondarie di II grado della provincia di Caserta e curato dallAssociazione ex Allievi del Liceo Classico Giannone e dalAssociazione culturale Narrazioni.
Alle 16, il Festival fa tappa alla Sun (Facoltà di Scienze del Farmaco per lAmbiente e la Salute), con un convegno sul tema: La scienza al servizio della vita: lessenzialità della cura, al quale interverranno, tra gli altri, il Rettore della Sun Francesco Rossi e il Presidente Nazionale del Centro Culturale San Paolo Don Ampelio Crema.
In chiusura di giornata, due incontri, entrambi programmati per le 17. Il primo, Diritti umani secondo la fede Bahay, si terrà, a cura dellAss.ne Tahirih, presso Casa Parsa, in Via Barducci, 10 e vedrà come relatrice Annalisa Sodù; il secondo, Le nuove povertà, a cura della Lidu, ospitato nella biblioteca del seminario di Caserta e presentato da Corrado Caiola, vedrà come relatore don Giovanni Branco, parroco della Chiesa San Filippo e San Giacomo di Capua. Nel corso della giornata, con orari 10-13 e 16-20, resterà infine aperta la tendostruttura di Piazza Ruggiero con stand informativi e spettacoli di intrattenimento.