CESA. Dopo linsediamento ufficiale avvenuto lo scorso 26 gennaio, entra nel vivo il lavoro della commissione interna del Pd nominataperformulare una proposta sulla scelta del candidato sindaco.
Il primo appuntamento per la commissione è previsto per sabato 4 febbraio. Parteciperannoil sindaco Vincenzo De Angelis, il consigliere provinciale Giuseppe Fiorillo, il segretario cittadino dei democraticiEnzo Guida, i due ex segretari di Margherita e Ds, rispettivamente Cesario Villano e Giuseppe Mangiacapre, lex segretario del Pd Gino Parisini, il presidente della commissione di garanzia locale Luigi Oliva e il presidente del consiglio comunale Raffaele Bencivenga.
Un unico argomento al vaglio dei membri della commissione: la valutazione dei papabili candidati a sindaco per giungere alla decisione finale che dovrà essere portata in assemblea per esprimere il giudizio definitivo. Da qualche mese, ormai, largomento più in voga è il “totosindaco”. E, a tal proposito, il segretario del Pd Guida afferma: “Sono onorato dalle voci che mi indicano come probabile candidato a sindaco per le prossime elezioni amministrative, ma vorrei sgomberare il campo di questa probabilità. Non nego che ho ricevuto inviti alla candidatura, sia dal mio stesso partito che da singoli cittadini, che però non hanno influito sulle mie scelte. Il mio ruolo, oggi, – continua Guida – è legato alla segreteria del Pd e, quindi, il mio compito per le prossime elezioni sarà quello di cercare una soluzione ottimale, un nome importante che possa aggregare anche allesterno del partito. Inoltre, se in passato la mia candidatura poteva avere una percentuale pari all’1%, oggi, in considerazionedel fatto che si sono palesate velleità da parte di alcuni tra gli attualiamministratori, essa è pari allo 0%, poichè da parte mia e dell’intero partito è doveroso dare spazio a loro”.
“Confido in questa commissione interna – conclude Guida – che, dopo il diniego da parte di De Angelis e di Fiorillo, vaglierà i probabili nomi partendo dagli attuali amministratori per giungere ad un rappresentante unico che, speriamo, possa permettere una vittoria al Partito Democatico”.