GRICIGNANO. Labbattimento delle Vele di Scampia rientrerà nei programmi della giunta comunale di Napoli solo dopo un ampio ragionamento sulle alternative di edilizia popolare pubblica.
Ad annunciarlo il sindaco del capoluogo partenopeo, Luigi De Magistris, il quale ha precisato che sono già in fase avanzata le abitazioni del Comune di Napoli nel vicino Comune di Gricignano, ma che allo stesso tempo si lavora sulle abitazioni nuove a Scampia e che a Bagnoli si potrà puntare nelledilizia innovativa.
De Magistris si riferisce ai 150 appartamenti situati in località Boscariello, nei pressi della cittadella americana Us Navy, per i quali la società di costruzioni Gricignano 7, dopo aver costruito in diritto di superficie, aveva chiesto lacquisizione della nuda proprietà. Lamministrazione comunale di Gricignano, prima dello scioglimento per infiltrazioni camorristiche, aveva deliberato la volontà politica di cedere i terreni, anche se la società fece un passo indietro ritenendo incongrua il prezzo fissato dal Comune. Poi la stessa Gricignano 7 ci aveva riprovato con la commissione straordinaria che però ha chiesto prima il parere dellAvvocatura di Stato. Da questultima è giunto un netto no, come si evince dalla relazione con cui il ministro degli Interni, Annamaria Cancellieri, ha di recente concesso una proroga di sei mesi alla triade prefettizia, fino al prossimo agosto.
Dunque,le indiscrezioni che giravano allepoca in cui era in carica lamministrazione comunale oggi risultano veritiere: la periferia di Gricignano era destinata a diventare una nuova Scampia. O lo è ancora, visto che, stando alle dichiarazioni di De Magistris, sembra che il Comune di Napoli non consideri affatto il parere dellAvvocatura? Tuttavia, lo stesso primo cittadino partenopeo ritiene la soluzione Gricignano come alternativa, poiché, almeno per il momento, di abbattimenti a Scampia non se ne parla.
Intanto, le parole dellex magistrato hanno subito acceso la discussione negli ambienti politici locali. Il circolo Libera Gricignano annuncia la richiesta, indirizzata alla commissione straordinaria, di un chiarimento sulla questione, anche per i risvolti sociali che tale decisione comporterebbe.