Presentate le motivazioni della sentenza su Calciopoli condotta dalla procura di Napoli che ha condannato Luciano Moggi alla radiazione dal mondo del calcio.
Nel documento si legge che la maggiore causa della condanna per lex dirigente della Juventus è rappresentata dall’uso delle schede straniere delle quali è risultata la disponibilità procurata da Moggi a designatori e arbitri. Messaggio potenzialmente idoneo a spingere i designatori, e talora anche gli arbitri, a muoversi in determinate direzioni piuttosto che in altre.