Juve, Marotta: “Noi corretti e rispettosi”

di Redazione

Beppe MarottaPer Milan-Juventus bisogna aspettare ancora molto ma l’attesa si riscalda. Allegri, dopo la partita col Cesena, aveva affermato che se avessero annullato il goal di Chiellini realizzato contro il Catania lui si sarebbe divertito.

L’episodio ha in parte infastidito il dirigente bianconero Beppe Marotta: “Noi non entriamo in quelle che sono le valutazioni di ciò che avviene in casa di altre squadre. Quelle che sono state le nostre esternazioni della scorsa settimana, sono state critiche nel contesto e nell’analisi del mondo arbitrale, fatte con grandissima correttezza oltre che con il massimo del rispetto, tant’è che non siamo incorsi nessuno in sanzioni di deferimenti”.

In questi giorni è stata fatta molta demagogia: “Ne è stata fatta tanta – prosegue l’ex dirigente della Sampdoria. Sarebbe difficile e lungo stare dietro a tutte le voci. Noi siamo tutti molto sereni, orgogliosi di arrivare a Milano in questo stato di classifica, che sicuramente premia moltissimo il lavoro svolto da tutte le componenti societarie. Non dimentichiamoci che noi arriviamo da due annate chiuse con il settimo posto, e grazie al lavoro fatto oggi siamo qua a interpretare un ruolo importante. I favoriti sono loro, visto che sono i campioni uscenti, sono fra le otto squadre migliori in tutta Europa”.

Quella di sabato non è comunque una partita decisiva in modo particolare per lo scudetto secondo Marotta: “L’avvento della presidenza Agnelli ha portato molto rinnovamento in quest’ambiente. C’è una rosa nuova, e quindi di lavoro ce n’è stato tanto da farne, così come noi in società. Oggi stiamo risalendo la china, poi quello che sarà l’epilogo sarà difficile da prevedere perché mancano ancora molte partite e molti punti. Non ritengo la gara con il Milan fondamentale in chiave scudetto. È bello che la Juventus torni comunque ad essere protagonista”.

L’assenza di Ibra sarà forzata ma non decisiva, il Milan resta comunque forte: “I rossoneri hanno dimostrato di essere forti con e senza Ibrahimovic e, l’ha dimostrato. Che ci sia o che non ci sia, sappiamo che affronteremo un avversario molto forte. Il Milan ha fatto ricorso? È un qualcosa che non ci riguarda”.

Ultima battuta sulla primavera che sta ben figurando al torneo di Viareggio: “Essere arrivati in finale è un motivo di grande soddisfazione. L’obiettivo della Juventus è quello di riuscire a portare in prima squadra qualche elemento proveniente dal settore giovanile”.

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