Carlitos Tevez ha messo fine alla telenovela legata al suo nome ed ora è pronto a rimettersi in gioco col Manchester City.
Proprio quel club con il quale ha messo in atto una vera e propria guerra, dopo che Mancini gli aveva riservato la panchina nella partita di Champions contro il Bayern Monaco. Tevez era così fuggito in Sudamerica, causa stress, ricevendo numerose multe dal club inglese. Intanto in Europa Galliani provava a portarlo a Milano ma il Manchester non riusciva a mettersi daccordo con i rossoneri riguardo al diritto o obbligo di riscatto.
Approfittando della situazione si intrometteva lInter, pronta a mettere sul piatto i soldi richiesti dai citizens ovvero 28 milioni ma il giocatore non dimostrava la sua volontà di approdare ai nerazzurri.Il Milan tentava così di racimolare parte dei soldi per lofferta cedendo Pato al Psg ma il presidente Berlusconi fermava la partenza del brasiliano. Psg che così tentava proprio di acquistare lApache incassando però un netto no. La titubanza espressa dal club inglese spingeva, così, il Milan a prendere Maxi Lopez con Tevez, eterno infelice, che restava in Inghilterra.
Alla fine il giocatore ha deciso di tornare in Europa, sbarcando nella giornata di martedì a Manchester, e di riconquistare il City: Voglio tornare per vincere qualcosa di importante con il Manchester City. Voglio riconquistare i tifosi e non importa se adesso mi hanno scaricato ho la ricetta giusta per farli di nuovo miei. Mancini è, però, esigente: Se Tevez ritornerà in forma giocherà. Il Milan voleva probabilmente acquistarlo il prossimo luglio ma se il giocatore dovesse ritornare ad altissimi livelli è molto difficile che laffare si faccia anche considerato che al di sopra dei 23 milioni i rossoneri non vogliono arrivare.