Lo scontro di San Siro tra Milan e Juventus sarà loccasione per i rossoneri per allungare sui diretti avversari per lo scudetto e per dare lennesimo messaggio di forza a tutta Italia.
I milanesi arrivano alla partita con molte assenze di peso come Boateng o lo stesso Maxi Lopez, che avrebbe dovuto sostituire lo squalificato Ibrahimovic.
Allegri ha detto la sua nella conferenza stampa della vigilia: Alla luce di questa situazione Pato è pronto. Domani sicuramente giocherà perché non ci saranno né Maxi Lopez né Boateng. Ritornando allassenza dello svedese il tecnico dice: Bisogna accettare più o meno serenamente questa decisione. Ora dobbiamo solo pensare a preparare bene la partita, che dovremo cercare di vincere con o senza Ibra. E’ importante, da scudetto, anche se non è ancora decisiva. Certo, può spostare molto gli equilibri del campionato. Chi vince aumenta le proprie chance di vincere il campionato. Se mi dicessero “vinci giocando male” metterei la firma. In questo momento però stiamo anche giocando bene.
Il tabù scontri diretti deve essere sfatato dopo che i rossoneri li hanno praticamente persi tutti partendo proprio dalla sconfitta rimediata a Torino per 2-0 e non cè migliore occasione della partita di sabato sera. La Juve è una squadra molto difficile da affrontare: Corre molto e gioca con intensità. Sarà una partita difficile, ma siamo pronti a giocare una grande partita.
Della squadra si parla ma non dellallenatore: Di lui non parlo- dice Allegri- altrimenti mi dicono che metto il naso in casa altrui…”.Provocazione agli avversari? Pirlo giocatore di grande qualità: Sulle su qualità non ci sono dubbi, inutile ritirare fuori le solite cose relative alla sua cessione. E’ un punto di riferimento della Juve e cercheremo di fare il possibile per limitarlo e limitarne il raggio d’azione. In attacco ci saranno dunque Inzaghi ed El Shaarawy mentre Pato e Robinho partiranno dalla panchina.