LUSCIANO. Hanno rapinato, armati di pistola, un supermercato di Curti, portando via lincasso, circa mille euro. Uno di loro, Cesario Vassallo, 36 anni, di Lusciano, è stato arrestato nel giro di poche ore dai carabinieri.
Vassallo, insieme ad un complice, non ancora individuato, nella serata del 15 febbraio aveva fatto irruzione nel supermercato. Per terrorizzare i proprietari e i clienti presenti, i due avevano anche esploso sul pavimento un colpo di arma da fuoco prima di darsi alla fuga. Sul posto giungevano i militari della stazione di San Prisco che, grazie agli indizi forniti dai presenti alla rapina e analizzando i filmati della videosorveglianza dellesercizio commerciale e di altri negozi presenti lungo il tragitto effettuato dai malviventi, riuscivano a risalire, dopo decine di combinazioni di targhe in banca dati, ad unautovettura, una Peugeot 307, in uso a Vassallo.
I carabinieri si portavano a Lusciano, dove risiede il 36enne, e, durante unaccurata perquisizione, allinterno di un armadio dellabitazione, rinvenivano una pistola a salve priva del tappo rosso, con un caricatore contenente tre cartucce a salve, identiche al bossolo del proiettile poco prima esploso nel supermercato e rinvenuto nel sopralluogo dai militari. Mentre nellauto parcheggiata sotto casa si rinveniva anche il berretto utilizzato per coprire parzialmente il volto durante la rapina.
Dinanzi a questi evidenti indizi, Vassallo veniva tratto in arresto e rinchiuso in carcere con laccusa di rapina in concorso e detenzione illecita di arma. Sono in corso ulteriori indagini per scoprire lidentità del secondo rapinatore.