ORTA DI ATELLA. Domenica 12 febbraio si è tenuta, al Centro Studi e Documentazioni Massimo Stanzione di Orta di Atella, la proiezione dellopera teatrale sulle donne che hanno reso possibile il Risorgimento Italiano.
Lopera è nata dalla collaborazione del dottor Alessandro Di Lorenzo con alcuni Musei del Risorgimento Italiano e Istituti di Cultura. Tramite lo scritto di Di Lorenzo sè potuto dare voce alla compagna del Pisacane. Tra monologhi interiori e discorsi di forte impatto unitario, emergono i discorsi che Enrichetta Di Lorenzo mirabilmente teneva nei salotti dellalta società italiana dellepoca e presso le strade cittadine della Roma capitolina del 1848, dipingendo così un ritratto della nostra eroina poetico ed appassionato, ricco di virtù umane ed umanitarie.
La presentazione dellopera è avvenuta davanti ad un pubblico ortese attento ed interessato, nonostante le temperature siberiane, alle proprie radici storiche che, insieme ad altre grandi figure atellane, compongono un mosaico vivo e fecondo, attraverso il quale il popolo ortese può riconoscersi nel suo destino, rivolgendo così ai più giovani laugurio per una rinnovata coscienza civica.
Il centro Stanzione sta lavorando febbrilmente a nuove ricerche storiche, segno questo che la sede del mecenate ortese dottor Zaccaria Del Prete è costantemente impegnata culturalmente e socialmente nel tessuto urbano cittadino.
Lopera teatrale segue il successo avuto dalla serie televisiva Anita Garibaldi andata in onda su Rai Uno, dove Enrichetta Di Lorenzo, viene messa in evidenza in tutta la sua importanza storica. Simbolo imperituro di amor patrio e di coraggio per le lotte dindipendenza contro le oligarchie ottocentesche che soffocavano la nostra nazione.