AVERSA. Sono state un successo lanteprima e la conferenza stampa di A Spasso con la Storia riservate ad autorità e giornalisti che hanno risposto numerosi allinvito rivolto dagli organizzatori.
Per loro una versione straordinaria del percorso di Attraversa il Mito che ha fatto vivere uno spettacolo nello spettacolo iniziato con lintroduzione, affidata a Giovanni Granatina, che ha narrato la storia del mito e condotto i presenti allinterno dellantico Complesso Monumentale di San Francesco, proseguito con la scena di Renato Carpentieri, che ha interpretato, con il Fulgenzio Alessandro Errico, Galileo Galilei, e concluso con una conferenza stampa allinterno dello spettacolo stesso.
In meno di unora tutti hanno potuto assaporare il clima di A Spasso con la Storia ed entrare in punta di piedi in questo mondo che ha lasciato stupito anche chi non era prima mai entrato in contatto. Soddisfatto il presidente dellAssociazione Italiana Domenico Cimarosa, Enzo Maiorca, che ha ricordato ai presenti il cammino che la kermesse ha compiuto negli anni maturando sempre più e diventando uno degli eventi di riferimento del territorio al punto da riuscire a trovare questanno, per la sesta edizione – come ha poi aggiunto il responsabile marketing Giacomo Arpaia – tanti sponsor che hanno permesso alla kermesse di essere più forte e realizzare un evento di maggiore respiro con lannessione del percorso enogastronomico.
clicca per ingrandire |
||
A prendere la parola, poi, Gina Oliva, presidente di Golem Teatro e costumista di A Spasso con la Storia, Giovanni Granatina, ideatore, regista e direttore artistico dello spettacolo, e Giovanni Del Prete, autore e regista di Attraversa il Mito. Per loro anche evidente la soddisfazione per aver realizzato questanno uno spettacolo impegnativo ma in grado di stupire gli spettatori, esclusivamente con le proprie forze ed i sacrifici condivisi con lorganizzazione.
Ed in ultimo, ma solo perché ospite straordinario, Renato Carpentieri: «Quando sono stato contatto per A Spasso con la Storia ha dichiarato sono stato subito affascinato dal progetto dello spettacolo ma anche dalla straordinaria location in cui si tiene. Per me interpretare il Galileo Galilei di Bertolt Brecht ha significato realizzare un sogno». «Uno spettacolo come A Spasso con la Storia ha concluso il noto attore credo che rappresenti il futuro del teatro. La cultura deve sempre andare avanti».