AVERSA. Tanto per aumentare la confusione che già regna nel teatrino della politica aversana, si rincorrono voci senza fine.
Tra le tante rotture paventate o avvenute, è ora la volta del fronte della Federazione degli Autonomisti dove una parte, quelli vicino a Armando Lama, per intenderci, ha affermato, attraverso il proprio portavoce, lex assessore Giuseppe Mattiello, di aver stretto un accordo con Pd, Sel e Psi con la candidatura di Mariano DAmore. Unaltra parte, quella legata a Paolo Santulli, invece, continua a dire: Questa coalizione ci sta pur bene, ma se più ampia. Così comè si va a perdere e cerca unaltra alternativa.
Inoltre, tanto per ribadire che nel Pd le anime sono due o più, mentre DAmore continua ad affermare di essere il candidato ufficiale, pare che il segretario provinciale Dario Abbate abbia contattato esponenti di primo piano di Aversa Bene Comune per cercare di ampliare la coalizione di centrosinistra intorno ad un nome che sia più aggregante: Lello Ferrara e che la trattativa sia in corso.
Sul fronte centrodestra, invece, paradossalmente, a questo punto, sembra essere il Pdl a rincorrere Giuseppe Sagliocco. Il gotha pidiellino aversano, pur di evitare Dello Vicario, sarebbe pronto a stringere un patto con lex consigliere regionale e lUdc di un Zinzi che a livello casertano del Pdl non vuole manco sentir parlare. Limpressione è che una verità definitiva si potrà conoscere solo dopo la presentazione ufficiale di liste e candidature a sindaco.