AVERSA. Tutto a posto, nulla a posto nel centrosinistra aversano. Il segretario provinciale del Partito Democratico, Dario Abbate, annuncia che sono in corso contatti con i movimenti che gravitano nella nostra stessa area nel tentativo di trovare unintesa comune.
E conferma la raggiunta intesa tra il proprio partito, Sel e Partito Socialista sul nome del segretario aversano dei democratici Mariano DAmore per quanto riguarda il candidato a sindaco, dicendosi, inoltre, convinto di un ravvedimento dellIdv nel caso in ci sarà una coalizione ampia che comprenda anche i movimenti. Da parte loro, i dipietristi, invece, con il commissario cittadino Gennaro Diana confermano la loro scelta di candidare il proprio consigliere provinciale Salvino Cella. A questo punto afferma Diana credo sia difficile tornare indietro e qualcuno ci dovrebbe spiegare perché DAmore si e Cella no.
Tuttavia, sul nome di DAmore il Pd è, ancora una volta, spaccato in due. Da una parte ci sono i sostenitori dellonorevole Stefano Graziano che sono per una sua candidatura, dallaltro quelli del consigliere regionale Nicola Caputo che, dopo aver tentato di sfiduciare lo stesso DAmore e dopo aver visto saltare uneventuale alleanza con lUdc, si sono voltati a sinistra, guardando al movimento Aversa Bene Comune che fa riferimento allex sindaco Lello Ferrara, sperando in una candidatura alternativa.