AVERSA. Sabato è stata la volta degli autonomisti che hanno presentato, allHotel del Sole, in piazza Mazzini, la loro federazione composta da otto partiti: Noi Sud, Mpa, Nuovo Sud (che ad Aversa ha già avuto due consiglieri), …
… Gua, ossia il gruppo Udc che fa capo a Adriano Pozzi, Osservatorio Politico Libero con lex parlamentare Paolo Santulli, Alleanza di Centro, Uda di Gabriele Iorio, Grande Sud. Quale autonomisti ha affermato il portavoce cittadino Giuseppe Mattiello ci siamo proposti di difendere il nostro territorio nel contesto provinciale dove viene regolarmente martorizzato. Per quanto riguarda le alleanza guarderemo i programmi, siamo aperti a 360 gradi.
A coordinare la federazione una commissione composta da Adriano Pozzi, Armando Coppola e Lello Iorio. Noi autonomisti ha continuato ancora lex assessore della giunta Ciaramella non abbiamo velleità di candidati a sindaci, anche se tra noi ce ne sono tanti che potrebbero essere candidati a primi cittadini, piuttosto vogliamo prima conoscere i programmi di chi vorrà aggregarsi.
Allincontro hanno portato il loro saluto i parlamentari Arturo Iannaccone e Americo Porfidia per il Noi Sud attraverso il consigliere provinciale Francesco Bortone, inoltre hanno partecipato Armando Coppola per lMpa, Lello Iorio, lex sindaco di Succivo Francesco Papa, Armando Lama, Adriano Pozzi e Paolo Santulli ed altri rappresentati di partiti e movimenti Autonomisti presenti sul territorio.
Il primo ad intervenire è stato Franco Papa, che ha sottolineato come sia quanto mai attuale la intuizione avuta da Armando Lama e Adriano Pozzi di unire tutte le forze autonomiste sul territorio per avere un peso politico influente per la salvaguardia del territorio. Successivamente è intervenuto il consigliere provinciale Francesco Bortone che ha ricordato come egli stesso è partito da Aversa per portare a buon fine la sua elezione a consigliere provinciale nel collegio con Teverola e Carinaro.
A seguire gli interventi di Lama, Pozzi e Santulli che con voce unanime hanno rivendicato un ruolo di pari dignità nei confronti degli altri schieramenti politici con la volontà di interloquire a trecentosessanta gradi per eventuali alleanze di coalizione e con il fermo proposito che, qualora non fosse possibile trovare dei punti di convergenza con altre forze politiche , ognuno dei presenti avrebbe dato la propria disponibilità per la candidatura a Sindaco dellintera Federazione che al momento è composta da sei liste.
In ultimo, Armando Lama ha tenuto a precisare: Qualora ci siano i presupposti per una ricostruzione unitaria della passata colazione di centrodestra, che ci vide vittoriosi nel 2002, con la presenza di Sagliocco, Stabile, lUdc e la Pdl, noi Autonomisti, faremo la nostra parte da alleati leali come siamo sempre stati. In caso contrario, continua Lama, noi come Movimento Autonomista ci sentiamo liberi di allearci con chiunque garantisce la nostra politica di salvaguardia del territorio. Non abbiamo pregiudiziali e non poniamo veti sul candidato sindaco , ma anche noi come Autonomisti, abbiamo persone degne di potere rappresentare la Città di Aversa. Limportante adesso è valutare se è possibile dare un governo forte alla città per i prossimi cinque anni attraverso una ritrovata unità di tutti i partiti di Centro Destra mettendo da parte arroganza e personalismi ed un momento dopo operare la scelta del Candidato Sindaco che sia garante del programma elettorale.