AVERSA. Continua il braccio di ferro tra lUdc aversano e il suo presidente provinciale Domenico Zinzi. I centristi normanni sono stanchi di subire ordini casertani.
Il nome del sindaco del Terzo Polo per gli aversani non solo deve essere indicato dallUdc, ma a sceglierlo saranno gli uomini di Casini. Nel corso della rituale riunione del giovedì, consiglieri comunali, assessori e componenti del coordinamento cittadino hanno, ancora una volta, sottolineato che il candidato a sindaco si sceglie ad Aversa e non intendiamo subire nuovi diktat.
Diktat ulteriori che potrebbero portare ad unennesima lacerazione del partito nel quale non tutti hanno ancora digerito limposizione di rompere lalleanza con lUdc, dopo dieci anni di amministrazione congiunta. Ed è questa la parola dordine che gli aderenti allUdc di Aversa porteranno venerdì sera al presidente Zinzi che li ha convocati per fare il punto della situazione.