AVERSA. Ritengo che le difficoltà nellindividuazione del candidato sindaco non dipendono dai partiti locali, ma dallattacco concentrico al nostro leader locale da parte di personaggi che hanno scelto Aversa come terreno di conquista.
Abbiamo coalizioni spurie e innaturali che non hanno alcun interesse per il nostro territorio. Dopo tanto silenzio, scende in campo anche lassessore Isidoro Orabona (tra i quattro interni con lui Giampaolo Dello Vicario, Mario Tozzi ed Elia Barbato in predicato di poter essere candidato a primo cittadino) e compie un ragionamento che potrebbe anche essere molto vicino alla realtà.
Il Nuovo Psi, – dice Orabona – che è una costola del Pdl, che minaccia di uscire dalla maggioranza locale se non ci sarà un determinato candidato a sindaco; un onorevole regionale che sostiene lo stesso candidato a sindaco e minaccia di uscire dalla maggioranza se non lo sarà; il sindaco di Capua che parla del possibile candidato a sindaco di Aversa; un ex consigliere regionale che vuole vendicarsi di presunti torti subiti e da vita ad una alleanza spuria; lUdc che abbandona inopinatamente una coalizione collaudata per fatti personali del proprio leader provinciale per dare vita ad unaltra alleanza spuria. Insomma, si tengono in conto rapporti personali e non ragionamenti politici.
Il chirurgo aversanopoi continua: Per questo motivo faccio un appello affinché si riesca ad eludere questo attacco a 360 gradi del nostro leader riconosciuto, il senatore Pasquale Giuliano, da parte di chi se ne frega del territorio aversano e agisce per tuttaltri motivi: che crede nellideale pidiellino deve scendere in campo in una difesa a testuggine per fare valere i nostri ideali. In conclusione, Orabona si rivolge direttamente a Dello Vicario quando afferma: Allamico Giampaolo voglio dire di stare attento perché rischia di essere uno strumento di azione finalizzata altri obiettivi che finirà per consegnare Aversa a persone che la vedono solo come territorio di conquista.