AVERSA. Era quasi sconosciuto quando, a metà anni settanta, tenne un concerto ad Aversa. Un concerto che mi indusse, meno che adolescente, a comperare il giorno dopo, da Rotunno, quello che anticipa i tempi, il suo lp della linea tre della Rca.
Quasi sconosciuto, ma aveva già scritto capolavori come 4 marzo 1943 e Piazza Grande. Stiamo parlando di Lucio Dalla che fu ospite nella città normanna in occasione di una Festa de LUnità. Concerto tenuto nellattuale piazza don Peppe Diana, con il palco a ridosso del muro del monastero di San Francesco. In quelloccasione non giunse in tempo il suo chitarrista e un giovane aversano che conosceva le sue canzoni lo sostituì. Non ricordo chi fosse e sarebbe simpatico recuperarlo.
Un uomo semplice nella sua genialità, Dalla, viveva senza farsi problema della notorietà. Ho avuto occasione di incontrarlo anche in un ristorante a Capri, dove si fermò a conversare amabilmente con i presenti e in occasione dellultimo concerto napoletano con De Gregori allArena Flegrea lestate scorsa. Ciao Lucio…