AVERSA. E’ ufficiale: alla amministrative del 6 e 7 maggio l’Udc sarà con Giuseppe Sagliocco e nelle prossime ore dovrebbe essere sancito anche l’appoggio del Pdl alla candidatura a sindaco dell’ex consigliere comunale. 
Con loro saranno le liste di Alleanza di Centro, Grande Sud, Mpa, oltre, naturalmente, a quella di Noi Aversani. Ma, stando a quanto affermato dal coordinatore regionale dell’Udc Gianpiero Zinzi e dalla segretaria provinciale dell’Udc Gabriella D’Ambrosio, presenti alla ufficializzazione della candidatura dell’ex consigliere regionale, che è stato anche sindaco di Trentola Ducenta, la coalizione è aperta ad ogni lista o rappresentanza di partito che ne condivide idee e programmi.
Sui programmi Sagliocco si è dichiarato pronto a sottoscrivere la Carta di Pisa, Carta di Pisa: il codice di comportamento per Provincia e Comuni, codice di comportamento nato su iniziativa di “Avviso Pubblico”,che mira a diffondere nelle istituzioni pubbliche e nella politica un più forte e diffuso impegno a sradicare ogni possibile motivo di illegalità, conflitto di interesse e favoritismo. Il candidato sindaco è stato sintetico ma incisivo: riportare Aversa al ruolo che le spetta per rango, sia nella Provincia, sia nella Regione, utilizzando le risorse di cui dispone e facendo tesoro delle possibilità offerte dall’Europa, allo stesso modo di quanto fatto da altre città campane, prima fra tutte Salerno, che hanno fatto buon uso dei finanziamenti ottenuti dalla comunità europea per crescere sotto ogni punto di vista e non, come denunciato tante volte dal movimento civico Noi Aversani, perdendo o vanificando quei finanziamenti per lungaggini burocratiche e inefficienza amministrativa.
Propositi che devono trasformarsi in fatti per creare ad Aversa una inversione di tendenza, un cambio radicale nel modo di essere, come affermato dal candidato sindaco al termine di una conferenza stampa che si è trasformata in una sorta di convention per la presenza di numerosi esponenti politici cittadini, tra cui va segnalata quella del vicesindaco di Aversa Nicola De Chiara, e di numerosi sindaci di comuni dell’agro.
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